lunedì 24 novembre 2014

FOCUS su : FITOTERAPIA e GRAVIDANZA

Focus on Herbal Medicine and Pregnancy

Noi sappiamo, che , l'uso di varie piante medicinali, se utilizzare correttamente, possono ridurre un certo numero di " disturbi minori " legati allo stato gravidico. Studi di ricerca effettuati in Europa , Usa e Australia, hanno evidenziato un uso in gravidanza di prodotti " FITOTERAPICI " tra il 10 e il 50%. Indicazioni valide all'uso fitoterapico, sono rappresentate a condizioni cliniche difficilmente e Mal trattabili con i farmaci convenzionali: - Nausea mattutina , dispepsie aspecifiche (difficoltà digestive, bruciori allo stomaco, stitichezza, stati di raffreddamento e di affaticamento). Sono però , data la situazione" delicata" della paziente gravida , necessari studi scientifici riguardanti la sicurezza e l'efficacia dei principi attivi estratti dalle piante. E'ormai dimostrato che spesso tali sostanze vegetali sono "clinicamente corrispondenti a quelle sintetiche delle specialità medicinali convenzionali, e quindi , con i medesimi effetti collaterali (side-effects)  ed eventuali controindicazioni di questi , non trascurando neppure il sommarsi di interazioni in caso d'uso di entrambi, durante la gestazione, che ne " amplifica" la potenza.

DOMANDA: quali sono i principali FITOTERAPICI che possono essere adoperati durante la gravidanza ?  
RISPOSTA:
 Uno delle principali piante utilizzate, è lo ZENZERO: esso è la radice di una pianta delle Zinziberacee, usate in medicina fin dai tempi antichi; scientificamente dimostrata è la sua efficacia sulla " nausea e sul vomito gravidico, nel 1'trimestre, somministrato in compresse o in sciroppo, ad un dosaggio massimo di 1 gr/die ( per evitare side/effects ) a dosi superiori .
Passiamo ora all'ECHINACEA, pianta già in antichità usata come immunostimolante ( > difese immunitarie) , dimostratasi molto efficace nel trattamento degli stati di raffreddamento, influenzali e delle infezioni respiratorie del tratto superiore (naso/ gola / faringe ). Da studi recenti di ricerca eseguiti in. USA, si è' dimostrata l'assenza di effetti " teratogeni"( malformazioni fetali ) in gravidanza, di tale pianta, raccomandandone una particolare cautela durante il periodo dell'allattamento. Sono disponibili 2 tipi di preparati: estratti alcolici ottenuti dall'Echinacea pallida (purpurea) e preparati (succhi ) ottenuti dalle zone fresche dell'Echinacea medesima .
 Ricordiamo quindi l ' HYPERICUM  perforatum , detto anche erba di San John, molto conosciuto, noto per il suo ruolo terapeutico nelle forme " depressive lievi", nella Sd. premestruale, e in menopausa. Se ne conoscono purtroppo vari side/effects( effetti collaterali ) di tale erba: fenomeni allergici, fotosensibilità( allergia alla luce solare ) disturbi gastrointestinali vari e aspecifici , astenia (stanchezza ) nonché' disturbi maniacali ( distonie dell'umore ) e fenomeni tossico- irritativi sui nervi (Neuropatia tossica ). Gli studi di ricerca più recenti , ci autorizzano a poter far uso di HYPERICUM Perforatum , sotto controllo specialistico, nelle " gravide che soffrono di grossi SBALZI dell'UMORE , o che han già avuto ,nelle precedenti gravidanze, episodi di " Depressione post-partum .  Se ne deduce, che l'uso di tale pianta, possa ridurre certi disturbi depressivi in gravidanza e nel post-partum. Passiamo ora alle : FOGLIE di LAMPONE, meglio conosciute come Rasperry Leaf , vengono assunte dalle gravide nel 3'trimestre per la loro potenziale capacità di di aumentare il tono della muscolatura dell'utero prima  del parto, permettendo d'indurre valide " contrazioni    e meno dolorose , e quindi riducendo la durata del " Travaglio di parto.  Per completezza informativa , vogliamo infine ricordare una pianta , nota anch'essa , per i loro effetti curativi ;
la Camomilla (ad azione antispastica e antiinfiammatoria blanda, come fiori di camomilla) che , a dosaggi di 1-2 tazze/die , non più di 2 minuti in infusione perché altrimenti ha effetto spastico (contrario), non provocano sicuramente effetti collaterali.

DOMANDA: Si conoscono prodotti fitoterapici ( piante ) " non indicati " in gravidanza ?

RISPOSTA:
fondamentalmente segnaliamo 2 piante:  la prima è la VALERIANA , pianta utilizzata  in varie parti europee ed asiatiche , usata già nell'antichità , sia per il suo effetto antispastico e spasmolitico a livello urinario , anche se attualmente viene comunemente utilizzata come " blando sedativo" e leggero induttore del sonno, non indicata in gravidanza .  Per ultima vogliamo ricordare il " Mirtillo Rosso (Cranberry, sia succo che polvere),evita l'adesione dei batteri (sopratt E.Coli) a livello della parete vescicale , usato frequentemente e con successo nella " prevenzione e trattamento di Infezioni delle vie urinarie, soprattutto nelle ricadute ( forme recidivanti ) . L'uso in periodo gestazionale (gravidanza ) non è' ampiamente confermata (sicurezza d'uso ).
Concludendo : bisogna quindi porre molta attenzione all'uso di piante senza consiglio medico , per  evitare  importanti collaterali, in particolar modo " durante la gravidanza ".

No all'utilizzo del propoli per rischio sanguinamenti (usato x sue proprietà antinfiammatorie e IMMUNOSTIMOLANTI per  la gola), no a tutte le tinture madri per il loro contenuto alcolico (danni fetali legati all'alcol ), tranne il " macerato glicerico (gemmi derivato) che, pero', avendo un alto contenuto di zuccheri, può dare problemi nel diabete gestazionale.
Poi ridurre il contenuto di prezzemolo, l'uso eccessivo di Prezzemolo che contiene " APIOLO", può indurre contrazioni e quindi indurre l'aborto.
Un'erba particolare chiamata " Capsella bursa pastoris", già in passato utilizzata per fermare le emorragie post-partum, viene attualmente utilizzata nel trattamento delle epistassi ricorrenti (sanguinamenti dal naso )
Gia' in gravidanza e successivamente in allattamento,è da menzionare la Galega Officinalis, pianta leguminosa indicata x stimolare l'allattamento (esiste in sciroppo (Lactogal)  assieme ad altre erbe officinali.
In caso di congestione nasale (raffreddore) al posto dei vasocostrittori " tassativamente  vietati in gravidanza e allattamento ) si possono utilizzare " fito estratti a base di malva, aloe, mirra e acqua di mare , amamelide( astringente) e Niaouly (olio gomenolato) che liberano il naso liberamente senza effetto " rebound"(rimbalzo ) reperibili in Farmacia. Per la tosse in gravidanza , sia secca che produttiva, sono consigliati preparati a base di Grindelia, Piantaggine ed Elicriso, per le loro proprietà espettoranti . In caso di raucedine, si usa, anche durante la gestazione , l' ERISIMO ( tipica pianta dei " cantanti lirici " ). Per ultimo, da studi di Ricerca recente, in caso di bruciori, acidità di stomaco, reflusso gastrico-esofageo, meteorismo, esiste un prodotto erboristico a base di alcuni minerali naturali quali il Limestone, Nahcolite, assieme al bicarbonato di sodio, che a differenza degli inibitori di pompa (che, bloccando la produzione di ac.Cloridrico, inibiscono quindi  la produzione del fattore intrinseco, fondamentale per l'assorbimento della Vit.B12  IN GRAVIDANZA). Da non dimenticare, per il loro effetto antispasticatico e antimeteorico, Finocchio, Anice e Cumino , tranquillamente utilizzabili in periodo gravidico.  Al fine di stimolare l'appetito e come ricostituente, al posto di Gynseng, e del Fieno Greco (contente efedrina, vasocostrittore), si può utilizzare il Germe di Grano, reperibile in perle (farmacia/erboristeria) o in negozi di Agricoltura biologica.
Segnaliamo inoltre, per il suo effetto rilassante e distensivo, il TIGLIO  e la MELISSA/ PASSIFLORA, utilizzabili preferibilmente in tisane, in gravidanza.  Infine, per il trattamento della Stipsi( stitichezza) in gravidanza, si possono utilizzare " microclismi" a base di Miele, Malva e Camomilla, che inducono dolcemente l'evacuazione, evitando l'utilizzo della glicerina, irritante a livello ano-rettale.

Malva 

 Capsella bursa pastoris

Galega Officinalis
collaborazione della drssa E. Colli



2 commenti:

  1. Il più importante è quello di consultare uno specialista in questi momenti, così, grazie per dare i vostri lettori la possibilità di porre domande e offrire domande davvero utili.

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  2. Mah ma che commento é questo??

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