(Focus on: A new genetic mutation that can predict the risk of getting breast cancer in women of young age)
IL tumore al seno rimane un " BIG KiLLER" oggigiorno, causa tutt'ora del 16% 
delle morti per cause oncologiche (tumorali ). Addirittura, in questi ultimi 
anni, abbiamo osservato un incremento dell'incidenza , in particolar modo tra le 
donne giovani ( 30-50 anni di età' ) e anche nelle over 70.  Da una ricerca 
Internazionale effettuata in questi anni , é emersa la scoperta di una " 
mutazione genetica (PALB2), che incrementa il rischio di Ca.al seno, in maniera 
proporzionale nelle donne in meno e post/menopausa, identificando, quindi con 
maggior certezza, la predisposizione di ammalarsi di tale neoplasia.
Quale 
sarebbe l'importanza di questa scoperta?
Che le donne sotto i 40anni, che 
presentano varianti del gene PALB2, hanno un rischio 8-9 volte superiore a quello 
della popolazione generale.
 Tale rischio , nelle donne portatrici della 
mutazione, corrisponde al 14% verso i 50a, salendo poi al 35% nelle donne 
over70. Tali risultati sono stati ottenuti dopo un analisi il rischio di 
K.mammario in 362 donne appartenenti a 154 famiglie portatrici di " mutazioni 
nel gene PALB2.  In particolare, si è evidenziato che rispetto alla popolazione 
generale e di uguale eta': le donne con PALB2 mutato, presentano un rischio da 6 
a 8 volte maggiore ( nella fascia di età tra 40 e 60) . Nel caso di Cancro al 
seno, MAI trascurare la " familiarità ": in questo studio di ricerca le donne con mutazione  PALB2 e provenienti da famiglie senza familiarità' x 
tumore al seno, il rischio di malattia si attesta intorno al 33%( a 70aa ) , 
laddove quelle provenienti da famiglie con 2 o più parenti di 1'grado affette in 
età precoce ( sotto i 50aa) , tale valore di rischio " sale al 58%"!! 
 Concludiamo dicendo che tali risultati sono significativi al fine di 
QUANTIFICARE IL RISCHIO DI SVILUPPARE IL CA. alla mammella, nelle donne di età' 
medio- giovane e in post-menopausa , pazienti che necessiteranno pertanto di " 
un monitoraggio attento e continuo "
 
0 comments:
Posta un commento